Ad ogni azione corrisponde una reazione, uguale o contraria.. E’ il principio fondamentale dell’universo.. Siamo il frutto di ciò che abbiamo vissuto..
Perché il mio ragazzo Leonardo non si comporta da vero ragazzo (o futuro marito,padre)? Sono più di 10 anni che stiamo insieme mah mi sento sfruttata, non vuole aiutarmi, sembra che non se né frega niente di me. Io davvero non so’ più che fare. Sono confusa mi sento non amata. Sono stanca di lottare
Cara T.,
lui è innamorato a modo suo.. siete cresciuti insieme ed il problema adesso è che tu sei diventata più matura e vedi e vorresti un futuro stabile.. mentre lui è rimasto un po' indietro.. ha paura della responsabilità, anche se vede un futuro con te il fatto è che adesso non ci vuole proprio pensare al futuro..
Un abbraccio
Cari amici,
dobbiamo guardare al futuro con il sorriso cibiamo le nostre anime di pensieri positivi e tutto questo passerà
Sono così abituata a sentire le storie degli altri che parlare della mia mi sembra quasi scortese. Forse perchè sono una persona riservata, che ama la tranquillità e le mura domestiche.
Sono nata in Puglia nel 73 sotto il segno dello Scorpione ma vivo da sempre in un paesino in provincia di Milano.
Da bambina non avevo molti hobby, mi limitavo al nuoto, che ho lasciato per mancanza di tempo quando mi sono iscritta all'Università, facoltà di Giurisprudenza per seguire le orme di mio padre, in realtà sognavo la facoltà di Psicologia.
La mia passione per i tarocchi è nata per caso, una sera girovagando per il quartiere Brera, feci una domanda ad una cartomante -più per gioco che perchè ci credessi sul serio- riguardo i miei studi e lei mi lesse dentro l'anima... Ricordo ancora che quando stavo andando via lei mi prese la mano e mi disse queste testuali parole: "Tu non farai l'avvocato, hai delle doti, è facile leggerti dentro perchè tu sei capace di fare altrettanto".
Le sue parole mi seguivano ovunque, non riuscivo a dimenticarle, una mattina, al ritorno dall'Università, perso il treno per rientrare a casa, mi sono lasciata tentare dalla vetrina di un negozio, nella zona della stazione Centrale, che vendeva articoli esoterici.
Sono uscita con il mio primo mazzo di "Tarocchi" e con la serie completa di "Predire", una mini enciclopedia sulle arti divinatorie. Mi spiace ancora per mio padre e per la delusione che lessi nei suoi occhi quando gli dissi che lasciavo l'Università per fare la cartomante.
Lui che è un uomo tanto pratico ci ha messo molto tempo per capire, ma adesso è nuovamente vicino a me ad incoraggiarmi.
Ho girato vari centri prima di venire a lavorare qui e spero di non dover mai lasciare questo posto che mi fa sentire a casa, dove posso essere me stessa.
Per il resto, aggiungo solo che sono sposata ed ho un fantastico bimbo
Un abbraccio a tutti i lettori e ricordate sempre che la vita è un bene prezioso e che bisogna ascoltare sempre il proprio cuore.
Linda